
"Aloha From Hawaii", 1973
La sensazione di quando compro un disco nuovo di Elvis Presley è sempre la stessa: come ho fatto a campare senza fino ad'ora?
Acquistata oggi la nuova edizione del famoso concerto alle Hawaii del 1973 del Re, il primo concerto rock mai trasmesso in mondovisione... MONDOVISIONE! Quell'anno, di preciso il 14 Gennaio, il mondo intero ha avuto l'occasione di vedere sua maestà Elvis Presley in tutto il suo splendore, in un concerto di un'ora e mezza in cui mostrava la sua immensa superiorità per quanto concerne la materia rock'n'roll. Un dio. In questa edizione completamente nuova e rimasterizzata basta attaccarsi alle cuffie ad un volume spropositato e lasciarsi trasportare dalla grandezza inquietante di un uomo che ha semplicemente scritto la storia della musica.
Un concerto immenso, stupendo, magnifico, c'è tutto: dal rock'n'roll, al blues (la versione più bella mai sentita di Steamroller Blues di James Taylor), al soul (My Way di Sinatra fatta da lui fa un certo effetto).
Era un Elvis in stato di grazia, con una band perfetta (il grande James Burton alla chitarra e Glen Hardin al piano!!!), che parlava ancora con il pubblico e si divertita, si sente che si divertiva cazzo! ...purtroppo i concerti dal 75 in avanti, per quanto perfetti dal punto di vista tecnico, mancano di questa spontaneità, sarà che stava imbottito di robe... vabbè...
Beh, ancora lo sto ascoltando a tutta manetta... questa non è una recensione critica in effetti... un pò di parte magari, ma come si può criticare il Re?
Si può?
Dieci secco
Voto: 10/10
E' il Re
Acquistata oggi la nuova edizione del famoso concerto alle Hawaii del 1973 del Re, il primo concerto rock mai trasmesso in mondovisione... MONDOVISIONE! Quell'anno, di preciso il 14 Gennaio, il mondo intero ha avuto l'occasione di vedere sua maestà Elvis Presley in tutto il suo splendore, in un concerto di un'ora e mezza in cui mostrava la sua immensa superiorità per quanto concerne la materia rock'n'roll. Un dio. In questa edizione completamente nuova e rimasterizzata basta attaccarsi alle cuffie ad un volume spropositato e lasciarsi trasportare dalla grandezza inquietante di un uomo che ha semplicemente scritto la storia della musica.
Un concerto immenso, stupendo, magnifico, c'è tutto: dal rock'n'roll, al blues (la versione più bella mai sentita di Steamroller Blues di James Taylor), al soul (My Way di Sinatra fatta da lui fa un certo effetto).
Era un Elvis in stato di grazia, con una band perfetta (il grande James Burton alla chitarra e Glen Hardin al piano!!!), che parlava ancora con il pubblico e si divertita, si sente che si divertiva cazzo! ...purtroppo i concerti dal 75 in avanti, per quanto perfetti dal punto di vista tecnico, mancano di questa spontaneità, sarà che stava imbottito di robe... vabbè...
Beh, ancora lo sto ascoltando a tutta manetta... questa non è una recensione critica in effetti... un pò di parte magari, ma come si può criticare il Re?
Si può?
Dieci secco
Voto: 10/10
E' il Re

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